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Tutelare lavoro e creatività del Made in Italy

 

“I fondi finanziari speculativi uccidono il made in Italy. Caso emblematico è quello del marchio della corsetteria del lusso La Perla che ha visto la parte industriale progressivamente svuotata e venduta a pezzi da parte del fondo finanziario speculativo attuale, proprietario alla ricerca di un profitto immediato”. Lo scrive in una nota la presidente del movimento Fuxia People, che spiega: “Ha potuto farlo in assenza di una politica industriale da parte del governo che delinei un percorso di tutela da attivare in casi simili, che potranno d’ora in avanti moltiplicarsi per i brand più prestigiosi e attrattivi del made in Italy. Nel caso La Perla – prosegue Baldini – è un obbligo immediato per il Ministero delle attività produttive porsi come mediatore tra quegli imprenditori che già hanno manifestato interesse a subentrare e le banche per sostenerne il passaggio con prestiti agevolati a tutela della occupazione e del know-how produttivo. Ma per il futuro occorre avviare una politica industriale che impedisca il ripetersi di simili scorrerie finanziarie corsare , a tutela del lavoro e della creatività del made in Italy” conclude.

Teresa Gargiulo

Teresa Gargiulo, giornalista iscritta all’Ordine del Lazio. Salernitana di origini, romana di adozione. La sua formazione nasce all'interno di testate giornalistiche nazionali e si perfeziona con studi specifici in scienze politiche e in comunicazione. Appassionata di viaggi, lifestyle e pubbliche relazioni.