Cultura

“La parola che cura”, il 10 novembre sarà assegnato il Premio Zanibelli

Evento promosso da Sanofi Italia. Gianni Letta presidente di giuria, il ministro Roberto Speranza membro d’onore

Sei finalisti in gara per tre categorie: “Prevenzione e cronicità”, “Salute e innovazione” e “Ricerca e sviluppo”

Si terrà martedì 10 novembre, dalle ore 18.30, la cerimonia di consegna del “Premio Zanibelli – La parola che cura”, promosso da Sanofi Italia per ricordare Angelo Zanibelli, Direttore della Comunicazione e delle relazioni istituzionali, giunto quest’anno all’ottava edizione. L’evento sarà realizzato “a distanza” e potrà essere seguito in diretta dall’ambasciata di Francia sul sito www.premiozanibelli.it. 

Il Premio. Il Premio letterario Angelo Zanibelli nasce nel 2013 per valorizzare la narrazione come strumento sociale e terapeutico, dando voce alle storie di pazienti e di chi se ne prende cura, nella convinzione che la condivisone dell’esperienza della malattia sia già essa stessa cura. Al suo esordio sono ben 400 le opere e gli autori che hanno partecipato all’iniziativa di Sanofi, che nel tempo è divenuta riferimento sia nell’ambito sanitario che in quello letterario. 

Quest’anno, data la grande partecipazione e la qualità delle opere che vi partecipano, è stato deciso di individuare tre categorie tematiche (“Prevenzione e cronicità”, “Ricerca e sviluppo”, “Salute e innovazione”) e premiare un autore in ogni categoria, per un totale di tre vincitori e non più uno, come nelle passate edizioni.  

I finalisti. Per la categoria “Prevenzione e cronicità”, i finalisti sono “Chi si prende cura del nonno” di Guglielmo Digrandi (San Paolo Edizioni) e “Lunfasia. La magica notte di un OSS” di Luca Lodi (Editrice Dapero). Per “Salute e innovazione”, in lizza “Il miracolo originale” di Massimo Marnicco (Argento Vivo Edizioni) e “Una mamma lo sa” di Elena Santarelli (Piemme). Per la categoria “Ricerca e sviluppo”, in finale vanno “Il cappello di Mendel” di Elena Cerutti (Golem Edizioni) e “La vita così, all’improvviso” di Marco Venturino (Giunti Edizioni). 

La giuria. La giuria del Premio Zanibelli, presieduta da Gianni Letta, è composta da: Paola Binetti (Senatore XVIII Legislatura), Rossana Boldi (Deputato XVIII Legislatura), Eugenio Gaudio (Rettore dell’Università “La Sapienza” di Roma), Antonio Gaudioso (Segretario Generale Cittadinanzattiva), Enrica Giorgetti (Direttore Generale Farmindustria), Maria Latella (giornalista e scrittrice), Beatrice Lorenzin (Deputato XVIII Legislatura), Giovanni Malagò (Presidente CONI), Andrea Mandelli (Deputato XVIII Legislatura), Andrea Manto (Direttore del Centro per la Pastorale della Famiglia del Vicariato di Roma), Sandra Mori (European Data Protection Officer, Coca-Cola), Candida Morvillo (Giornalista), Roberto Speranza (Ministro della Salute e Membro d’onore), Andrea Zanibelli (Membro di diritto). 

Erika Ciancio

Erika Ciancio, giornalista iscritta all’Ordine del Lazio. Inizia la sua carriera presso giornali nazionali di cronaca e politica, specializzandosi nei rapporti di pubbliche relazioni con la stampa per personaggi pubblici, anche del mondo dello spettacolo, professionisti e politici nazionali. Esperta in strategie di comunicazione social, punto di riferimento per molti personaggi nei “piazzamenti” televisivi nazionali, radio, e giornali.